IL FONDATORE: GENERALE GUIDO AMORETTI

Nato a Torino nel 1920.

Allievo della Regia Accademia di Fanteria e Cavalleria in Modena dal 1940 al 1942.
Nominato Sottotenente di fanteria in SPE il 23 marzo 1942.
Ha partecipato alle operazioni della 2° guerra mondiale sul fronte Balcanico quale Comandante di plotone e di compagnia fucilieri negli anni 1942 e 1943.

Prigioniero delle truppe tedesche nel settembre 1943, deportato in Germania dall’ottobre 1943 a maggio 1945, fu in vari campi di concentramento nazisti.

Ripreso servizio attivo nel 1945, percorse i vari gradi, ricoprendo successivamente vari incarichi di comando e di ufficio presso vari Corpi Enti ed Istituti, nazionali e NATO.

Ha frequentato alcuni Corsi all’Estero, su argomenti tattico nucleari e di impiego delle Unità.

Fu insegnante titolare di “Aggiornamento Culturale” presso le Scuole di Applicazione d’Arma nonché Consegnatario della grande Biblioteca degli Istituti, che raccoglie ben 120.000 opere.

Nel 1956, mentre era Comandante di Sezione ed Insegnante presso le scuole di applicazione d’Arma, iniziò gli studi sul sottosuolo fortificato di Torino ed in particolare sul sistema di gallerie di contromina della scomparsa Cittadella.

Nel 1958, con la collaborazione del Prof. Sandro MOLLI-BOFFA e del Sig. Emilio ROSSO, rinvenne nei pressi dell’Intendenza di Finanza di  Torino la vera scala sotterranea, teatro dell’episodio di Pietro MICCA, sepolta da 252 anni.

Nello stesso 1958 l’allora Capitano AMORETTI rinvenne sotto lo stabile di Via Papacino, 2 in Torino con il Dr. Cesarino VOLANTE, resti consistenti della grandiosa opera fortificata del XVI Secolo, detta il “Pastiss” completamente abbandonata e colma di detriti. Da quel periodo iniziò , con alcuni volontari, lo studio e lo svuotamento del forte, attività che continua tuttora in forma organica, dopo lo svuotamento di migliaia di tonnellate di detriti e di materiale estraneo. L’obiettivo finale sarà la destinazione del Monumento sotterraneo a visita pubblica.

Dal 1959 al 1961, in aggiunta alla normale attività di servizio, si dedicò alla preparazione e al restauro di oltre 1600 metri di gallerie sotterranee a due livelli, per il costituendo museo Pietro MICCA, di cui egli curò il completo allestimento dei saloni, la costruzione dei modelli e l’illustrazione, per l’apertura avvenuta nel quadro delle Celebrazioni dell’Unità d’Italia. Da quell’epoca egli ha la direzione dell’Istituto (Conservatore).

Nel 1965 fece riaprire, con finanziamento offerto dalla R.A.I., altri 1200 metri di gallerie sotterranee, che furono uniti alla precedente rete a disposizione del pubblico e degli studiosi.

E’ autore di varie pubblicazioni ed articoli, apparsi su riviste specializzate nazionali ed estere. Ha tenuto e tiene inoltre Conferenze a carattere storico – militare.

Ha costituito presso il Museo di cui è Conservatore una Biblioteca specializzata su argomenti a carattere storico – locale e storico – militare.

E’ insignito di due Croci di Guerra al Merito e della medaglia d’Argento di Lungo Comando.

E’ stato nominato nel 1964 Ispettore Onorario per la Conservazione dei Monumenti e degli Oggetti d’Antichità e d’Arte per la Provincia di Torino (Ministero dei Beni Culturali e Ambientali).

Anche attualmente continua nella direzione di importanti lavori sotterranei e di ricerca e di riordino di infrastrutture fortificate del XVI  e XVII secolo in Torino, come la celebre “Cisterna della Cittadella”.

Nell’ambito dell’Associazione” AMICI DEL MUSEO PIETRO MICCA” ha promosso, curato e perfezionato la creazione di un “GRUPPO STORICO” (oggi costituito di circa 90 elementi) in uniformi del Ducato di Savoia all’inizio del XVIII secolo, con armamento ed equipaggiamento d’epoca. E’ stata parimenti curata la fabbricazione di una replica di pezzo d’artiglieria da battaglia del XVII secolo.

Nel 1975 ha collaborato per la R.A.I. TV Italiana e la Radio Televisione francese per il servizio”Les grandes batailles du passé “ in particolare per quanto concerne la Battaglia di Solferino(1859).

E’ membro “corrispondente” della ACADEMIE FLORIMONTANE d’Annecy  (Haute Savoie); è Socio Onorario dell’Accademia di San Marciano per le Armi Antiche.

E’ cittadino Onorario del Comune di SAGLIANO MICCA (Biella) e del Comune di COSSERIA (SV).
Da 15 anni è docente presso l’Università della 3° Età (UNI 3) (Storia del Ducato Sabaudo).

Nel 1994 è stato insignito dal Primo Ministro della Repubblica Francese (per il Ministero dell’Educazione  Nazionale) del titolo di “Chevalier dans l’Ordre des Palmes Academiques” per i servizi resi alla Cultura Francese.

Nel 1994 è stato nominato dal Consiglio Regionale del Piemonte Presidente del Centro Studi e Ricerche Storiche sull’Architettura Militare del Piemonte.

Nel 1998 è stato insignito del Premio “Bugianen” da parte della Camera di Commercio di Torino.

Nell’anno lionistico 2000 / 2001 ha ricevuto la nomina del Lions Club International: “Melvin John Fellow”.

Dal 2003 è stato formalmente nominato Direttore del Museo Pietro Micca e dell’Assedio di Torino.

Nel 2006 ha prestato consulenza storico-scientifica per l’allestimento della mostra Torino 1706: alba di un regno e ha diretto la grande manifestazione internazionale della Ricostruzione della battaglia di Torino del 7 settembre 1706 nell’ambito delle manifestazioni organizzate per il Tricentenario dell’assedio e della battaglia di Torino.

Nel 2007 è stato insignito del Premio di Cultura L’Arcangelo da parte dell’Associazione Immagine per il Piemonte, Torino.

Nel 2008, il 14 luglio ci ha lasciati.